L’inizio di Aristide nel mondo dell’impresa fu nel 1919 come disegnatore in uno stabilimento di Pinerolo, il suo stipendio fu di 250 lire al mese, in dieci anni divenne direttore generale di questa azienda. Anche dopo il suo trasferimento in Piemonte mantenne la sua adesione al Partito Popolare. Il...
La fase dell'industrializzazione si concretizzò per opera di alcuni imprenditori milanesi che portano fuori dalla grande area urbana i propri stabilimenti per l'esigenza di maggiori spazi, in presenza di costi dei terreni più bassi. La zona era ben collegata con Milano grazie alla tramvia e con le regioni del centro...
Dalle riformanze risulta che, fin dal 1580, alcuni negozianti “Buzzoleni” ottennero il permesso di far funzionare a Terni una “ferrera di fero et rame et una tenta de colori de ogni sorte escetto li bigi Teranani”; essenzialmente una ferriera per la lavorazione e il depuramento del ferro. Questo opificio cessò...
Fino alla prima metà del XIX secolo, gli interessi fondamentali della classe dirigente degli stati preunitari, composta prevalentemente dalla vecchia nobiltà fondiaria e dalla grande borghesia terriera, si fondavano sulla rendita agraria o sul commercio di merci agricole. Sembrava comunque difficile che la produzione industriale italiana potesse competere con quella...